Haifa
Costruita ai piedi del monte Carmelo, in una baia naturale, fu fondata nell'antichità. Ai piedi del Carmelo, in una zona ormai inglobata nella città, vi è una grotta nella quale, secondo tradizione, dimorò il profeta Elia.
La città di Haifa è citata nel Talmud come una piccola città contadina. Nel VII secolo, la città era controllata dai Bizantini fino alla conquista dei Persiani e poi degli Arabi. Intorno al 1100, Haifa, allora luogo di importanza minore (la città principale era San Giovanni d'Acri), passò per un breve periodo sotto il controllo dei Crociati divenendo la sede della Signoria di Haifa.
Nel 1265 la città venne conquistata dai Mamelucchi; malgrado la città avesse le caratteristiche di porto naturale, l'incuria delle amministrazioni arabe prima e ottomane dopo lasciò la città desolata fino al XVIII secolo.
Nel 1761 Ẓāhir al-ʿUmar al-Zaydānī, governatore dell'area della Galilea, distrusse e ricostruì la città in una nuova posizione, circondata da murature sottili. Questo evento è ricordato come l'inizio dell'era moderna della città. Dal 1775 la città venne amministrata dagli Ottomani fino al 1918, tranne due brevi periodi; la campagna di Napoleone Bonaparte del 1799 e, fra il 1831 e il 1840, l'amministrazione egiziana di Ibrahim Pasha, il figlio di Mehmet Ali.
All'inizio del XX secolo, gli abitanti di Haifa erano circa 100.000, formati per l'82% da arabi musulmani, per il 14% da Palestinesi cristiani e per il 4% da ebrei.
Dopo la conquista della Palestina da parte delle truppe britanniche del generale Allenby, e la costituzione del Mandato britannico da parte della Società delle Nazioni, Haifa fu scelta come sito del nuovo porto; in precedenza l'unico porto praticabile era Giaffa, che però non aveva fondale sufficiente allo sbarco di natanti più grandi delle chiatte.
Lo sviluppo della città aumentò in modo rapido, e si rinforzò la presenza ebraica, che nel 1947, alla data della risoluzione ONU di spartizione (che assegnava Haifa alla componente ebraica), era paragonabile per quantità a quella araba. A seguito della risoluzione ONU, anche a Haifa si creò una condizione di guerra civile, con attentati terroristici da ambo le parti in lotta.
Nel 1947, il gruppo di militanti ebraici dell'Irgun lanciò due bombe in mezzo alla folla di palestinesi che stavano aspettando i lavori della costruzione di una raffineria a Haifa, causando la morte di 6 persone ed il ferimento di altri 42. Come reazione a tale episodio 2.000 impiegati arabi insorsero e uccisero 39 impiegati ebrei. Tale episodio è conosciuto come il "Massacro della raffineria petrolifera di Haifa".
Il 23 aprile 1948 una forza di 5.000 soldati israeliani, condotti dalla Brigata Karmeli, deportò circa 80.000 palestinesi. La deportazione è considerata dai palestinesi parte della Nakba ("catastrofe"), l'insieme di deportazioni e distruzioni che accompagnò la creazione dello stato di Israele provocando circa 750.000 rifugiati palestinesi.
Mappa - Haifa
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Paese (geografia) - Israele
Bandiera di Israele |
Situato in Medio Oriente, occupa approssimativamente un'area che secondo i racconti biblici in epoca antica era compresa nel Regno di Giuda e Israele e nella regione della Cananea, soggetta nel tempo al dominio di numerosi popoli, tra cui egizi, assiri, babilonesi, romani, bizantini, arabi e ottomani, nonché teatro di numerose battaglie etnico-religiose. In età contemporanea è stata parte del mandato britannico della Palestina, periodo durante il quale fu soggetta a flussi immigratori di popolazioni ebraiche, incoraggiate dalla nascita del movimento sionista che mirava alla costituzione di un moderno Stato ebraico. Dopo la seconda guerra mondiale e la Shoah, anche per cercare di porre rimedio agli scontri locali tra ebrei e arabi palestinesi, il 29 novembre 1947 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite nella risoluzione n. 181 approvava il piano di partizione della Palestina che prevedeva la costituzione di due Stati indipendenti, uno ebraico e l'altro arabo. Alla scadenza del mandato britannico il moderno Stato d'Israele fu quindi proclamato da David Ben Gurion il 14 maggio 1948.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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ILS | Nuovo shekel israeliano (Israeli new shekel) | ₪ | 2 |
ISO | Linguaggio |
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AR | Lingua araba (Arabic language) |
HE | Lingua ebraica (Hebrew language) |
EN | Lingua inglese (English language) |